Il premier ucraino: "Il conflitto è diventato militare dopo che i russi hanno sparato sui nostri soldati". Washington: "Le sanzioni sono una risposta alle provocazioni". Ma il Cremlino reagisce con "sarcasmo"
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Il premier ucraino, Arseni Iatseniuk, avverte: il conflitto in Crimea è passato a una fase militare perché i soldati russi hanno cominciato a sparare su quelli ucraini. La tensione cresce, con la Francia che si sospende dai lavori in vista del G8, Putin che firma l'accordo con la Crimea per l'annessione e dice che quel Paese "è russo da sempre", irridendo le sanzioni occidentali.