In Kirghizistan almeno 24 persone sono rimaste uccise negli scontri al confine con il Tagikistan, in una nuova fiammata di violenza tra le due ex repubbliche sovietiche. Il ministero della Salute kirghizo, con un comunicato, ha riferito che "24 corpi sono stati portati in strutture sanitarie della regione di Batken", nel sudest del Paese. Da Samarcanda dove si trovavano entrambi, i presidenti kirghizo Sadyr Japarov e tagiko Emomali Rahmon hanno ordinato poche ore fa alle rispettive truppe di ritirarsi dalla linea di contatto lungo il confine dopo il cessate il fuoco raggiunto venerdì.