"Distruggeremo la tua casa": così in un video di fine marzo il Califfato si era rivolto a Khamenei. Ora con l'attentato al Parlamento e l'attacco al mausoleo la minaccia sembra farsi concreta
Anche l'Iran nel mirino dell'Isis. In un video pubblicato a fine marzo, per la prima volta in lingua farsi, il Califfato ha dichiarato apertamente di voler colpire Teheran per il suo appoggio al governo iracheno e al presidente siriano Assad. Nel filmato, della durata di 36 minuti, un uomo incappucciato rivolge minacce direttamente all'ayatollah Ali Khamenei, la guida suprema dell'Iran: "Presto verremo a distruggere la tua casa".
Negli ultimi anni l'Iran ha inviato migliaia di combattenti sia in Siria sia in Iraq per combattere le milizie jihadiste sunnite. Inoltre, il Paese persiano viene minacciato dall'Isis anche per la protezione offerta agli ebrei. Secondo i jihadisti, è intollerabile l'atteggiamento di apertura e tolleranza adottato da Teheran verso gli ebrei. Ora con l'attentato al Parlamento e l'attacco al mausoleo di Khomeini la minaccia sembra concretizzarsi.
#ISIS released this video in Farsi, threatening #Iran. Today’s attacks are likely a materialization of that threat. pic.twitter.com/GucGWKdS5C
— STOP TERROR (@S_T_O_P_TERROR) 7 giugno 2017