L'orsetto al centro di un mistero

La Cina censura Winnie the Pooh sui social: offende Xi Jinping

Secondo il Financial Times l'evento sarebbe collegato a un fatto del 2013, quando Winnie the Pooh e Tigger vennero messi a confronto con i presidenti di Cina e USA

17 Lug 2017 - 12:15
 © twitter

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Da qualche ora, un orsetto amico dei bambini e goloso di miele è stato messo al bando dalla Cina. Secondo quanto scritto dal Financial Times, il nome cinese di Winnie the Pooh è stato censurato su Sina Weibo, la piattaforma di proprietà della ChinaTwitter, e dall'applicazione WeChat. Pechino non fornisce spiegazioni ufficiali, ma il quotidiano economico inglese suggerisce che la censura possa essere legata a una vicenda del 2013.

Qualche anno fa, in occasione di un incontro ufficiale tra il presidente cinese Xi Jinping e Barack Obama, erano state diffuse delle immagini dei due politici a passeggio messe in combinazione con un'immagine di Winnie the Pooh e del suo amichetto Tigger. Secondo il Financial Times sarebbe questo il motivo della censura cinese nei confronti dell'orso, che non può essere più utilizzato su alcuni dei più popolari social network cinesi, come Sina Weibo e WeChat. L'applicazione di messaggistica istantanea aveva organizzato una raccolta a punti con Winnie the Pooh tra i gadget, ma ora è stata bloccata.

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