La cubomedusa torna a uccidere: un morto in Australia, non accadeva dal 2006

Un 17enne australiano nuotava a Bamaga, zona remota sulla punta di Cape York, nel Queensland, quando è stato colpito dalla pericolosissima cubomedusa, i cui lunghi tentacoli provocano uno shock anafilattico immediato. Il giovane è stato portato in elicottero in ospedale, dove poi è spirato. L'ultima vittima della cubomedusa, tra le più velenose della sua specie, era stata registrata proprio a Bamaga nel 2006.

La cubomedusa è una medusa di piccole dimensioni, trasparente, con quattro lunghi tentacoli che, a contatto, provocano uno shock anafilattico immediato. Le tossine vanno ad attaccare cuore, sistema nervoso e cellule della pelle.

Il contatto, poi, provoca un dolore così intenso che il malcapitato va in shock e annega o muore di infarto prima di riuscire a raggiungere la riva.

Per questo motivo, nei mari dell'Australia settentrionale, dove la cubomedusa ha casa, si consiglia di immergersi con  mute che proteggono tutto il corpo