I droni esca russi che ingannano le difese ucraine
© Telegram
© Telegram
Media: "Putin aperto a discutere il cessate il fuoco con Trump". Chiusa l'ambasciata italiana a Kiev: "Possibile attacco aereo significativo dalla Russia". Il Cremlino: "Joe Biden sta facendo di tutto per continuare il conflitto"
di Redazione onlineLa guerra in Ucraina giunge al giorno 1.001. Il Guardian ha riferito di aver appreso che missili Storm Shadow di fabbricazione britannica sarebbero stati lanciati per la prima volta contro obiettivi all'interno della Russia. Il capo del Pentagono Austin conferma che l'amministrazione Biden ha approvato la fornitura di mine antiuomo all'Ucraina, spiegando che "bisogna aiutare Kiev a rallentare la Russia". L'ambasciata statunitense in Ucraina informa di aver "ricevuto informazioni specifiche su un potenziale attacco aereo significativo" per la giornata di oggi, 20 novembre. "Come misura precauzionale, l'ambasciata sarà chiusa. L'ambasciata, inoltre, raccomanda ai cittadini statunitensi di prepararsi a rifugiarsi immediatamente nel caso in cui venga annunciato un allarme aereo". Chiusa anche l'ambasciata italiana. Intanto, secondo la Reuters che cita cinque fonti russe, Putin sarebbe disponibile a discutere di un accordo di cessate il fuoco in Ucraina con Donald Trump pur escludendo di fare importanti concessioni territoriali e insistendo affinché Kiev abbandoni le ambizioni di entrare nella Nato. Il Cremlino: "L'amministrazione uscente americana di Joe Biden sta facendo di tutto per continuare il conflitto".
© Telegram
© Telegram
Volodymyr Zelensky ha ringraziato gli Stati Uniti per il via libera alla fornitura di mine antiuomo a Kiev. Saranno "molto importanti" per fermare l'avanza russa, ha sottolineato il presidente ucraino.
"Le decisioni americane" sulle armi all'Ucraina "sono assolutamente giustificabili, anche perché c'è stata una rinnovata aggressività da parte russa. L'aver coinvolto in questa guerra anche militari della Repubblica Popolare della Corea del Nord è un segno negativo, è il tentativo di avviare un'escalation che noi dobbiamo assolutamente respingere al mittente. Noi vogliamo la pace, è giusto poter garantire all'Ucraina la possibilità di potersi difendere". Lo ha detto il ministro degli Esteri Antonio Tajani a margine del Business Forum Italia-Ucraina.
Gli Stati Uniti hanno annunciato un nuovo pacchetto di aiuti militari all'Ucraina, dal valore di 275 milioni di dollari. È quanto si legge in una nota del Pentagono. Le nuove forniture includono munizioni per i sistemi missilistici Himars; proiettili di artiglieria da 105 e 155 millimetri; proiettili da 60 e 81 millimetri per i mortai; droni; missili teleguidati; armi anticarro; armi e munizioni di piccolo calibro; e attrezzature per operazioni di demolizione.
Il Guardian ha riferito di aver appreso che missili Storm Shadow di fabbricazione britannica sarebbero stati lanciati per la prima volta contro obiettivi all'interno della Russia, mentre il portavoce del primo ministro Keir Starmer ha rifiutato di commentare. Anche Bloomberg ha segnalato l'utilizzo dei missili britannici oggi, citando un funzionario occidentale anonimo. Immagini non confermate diffuse su Telegram sembrano mostrare frammenti di un missile in una posizione all'interno della regione di Kursk.
Il capo del Pentagono, Lloyd Austin, conferma che l'amministrazione Biden ha approvato la fornitura di mine antiuomo all'Ucraina. "Kiev ha bisogno di supporti che l'aiutino a rallentare la Russia".
Nell'ambito dell'aumento dell'assistenza alla sicurezza che il presidente americano Joe Biden ha annunciato il 26 settembre scorso per "mettere l'Ucraina nella posizione più forte possibile", il Dipartimento della Difesa americano ha annunciato in una nota un'ulteriore assistenza alla sicurezza "per soddisfare le esigenze critiche dell'Ucraina in materia di sicurezza e difesa". Si tratta della settantesima tranche di equipaggiamenti che l'amministrazione Biden fornirà all'Ucraina dalle scorte del DoD dall'agosto 2021. Questo pacchetto della Presidential Drawdown Authority, del valore stimato di 275 milioni di dollari, fornirà all'Ucraina ulteriori capacità per soddisfare le sue esigenze più urgenti, tra cui: munizioni per sistemi missilistici e armi di artiglieria e anticarro.
"Riteniamo necessario continuare a fornire sostegno all'Ucraina in coerenza quanto fatto finora al fine di ottenere, come tutti auspichiamo, le condizioni per una pace giusta e duratura". Lo ha detto il ministro della Difesa, Guido Crosetto, durante il question time alla Camera.
L'Ucraina ha criticato la decisione di alcune ambasciate occidentali a Kiev, tra cui quella italiana, di chiudere per i timori di un possibile attacco aereo significativo, affermando che la minaccia russa è la stessa ogni giorno dall'inizio dell'invasione nel febbraio 2022. "La minaccia di attacchi (...) è purtroppo una realtà quotidiana per gli ucraini da più di mille giorni", ha dichiarato in un comunicato un portavoce del ministero degli Esteri ucraino, invitando gli occidentali a non alimentare la "tensione" con la chiusura delle loro ambasciate.
"L'ambasciata americana ha condiviso sul proprio sito informazioni circa un possibile attacco aereo ad alta intensità nella giornata di oggi 20 novembre. A scopo precauzionale, oggi l'ambasciata a Kiev resterà chiusa al pubblico. L'ambasciata rimane comunque operativa". E' quanto si legge sul sito dell'ambasciata italiana in Ucraina. "In caso di allarme aereo, si raccomanda a tutti i cittadini italiani presenti nel Paese di attenersi alle più stringenti misure di mitigazione del rischio e di recarsi immediatamente al riparo più vicino", ricorda l'ambasciata.
"Il nostro mondo è diviso e lacerato da odio, tensioni, guerre e minacce di un conflitto nucleare. Oggi sui giornali c'è quest'ultima minaccia. Questa situazione spinge noi, credenti nel Dio della pace, a pregare e a operare per il dialogo, la riconciliazione, la pace, la sicurezza e lo sviluppo integrale dell'intera umanità. Noi crediamo in Lui come il Dio dell'amore onnipotente. L'impegno che insieme possiamo dimostrare per la pace ci rende credibili agli occhi del mondo e in particolare delle nuove generazioni". Così Papa Francesco ricevendo in udienza i partecipanti al XII Colloquio del Dicastero per il Dialogo Interreligioso con il "Centro per il Dialogo interreligioso e interculturale" di Teheran.
"Ieri si sono compiuti mille giorni dall'invasione dell'Ucraina, una ricorrenza tragica per le vittime e per la distruzione che ha causato ma allo stesso tempo una sciagura vergognosa per l'intera umanità". Lo ha detto il Papa al termine dell'udienza generale. "Questo però non deve dissuaderci dal rimanere accanto al martoriato popolo ucraino, dall'implorare la pace e dall'operare perché le armi cedano il posto al dialogo, e lo scontro all'incontro".
L'amministrazione uscente americana di Joe Biden "sta facendo di tutto" per continuare la guerra in Ucraina. Lo ha detto il portavoce del Cremlino, Dmitry Peskov, citato dall'agenzia Ria Novosti, dopo il nuovo annuncio di Washington sulla fornitura di mine antiuomo a Kiev.
L'ambasciata degli Stati Uniti a Kiev ha detto di avere "ricevuto informazioni specifiche su un potenziale attacco aereo significativo il 20 novembre". "Per eccesso di cautela, l'ambasciata sarà chiusa e i dipendenti dell'ambasciata hanno ricevuto istruzioni di rifugiarsi sul posto", ha reso noto la sede diplomatica in una dichiarazione citata dalla Bbc.
Vladimir Putin è disponibile a discutere di un accordo di cessate il fuoco in Ucraina con Donald Trump pur escludendo di fare importanti concessioni territoriali e insistendo affinché Kiev abbandoni le ambizioni di entrare nella Nato. Lo riporta Reuters sul sito citando cinque fonti. Secondo i cinque attuali ed ex funzionari russi, il Cremlino potrebbe ampiamente accettare di congelare il conflitto lungo le linee del fronte. Secondo tre fonti, potrebbe esserci spazio per una trattativa sulla precisa spartizione delle quattro regioni orientali di Donetsk, Luhansk, Zaporizhia e Kherson, parzialmente occupate dalla Russia.
"I funzionari della Nato dovrebbero riflettere su questo passo compiuto dalla Russia e valutarlo". Lo ha affermato il presidente turco, Recep Tayyip Erdogan, commentando la revisione della dottrina nucleare da parte di Mosca. "Non possiamo dichiarare che ci sia un aspetto positivo in una guerra in cui vengono utilizzate armi nucleari", ha aggiunto il leader turco, durante una conferenza stampa a Rio de Janeiro, dopo il vertice del G20. "Spero sia possibile arrivare a un cessate il fuoco decisivo tra Ucraina e Russia il prima possibile e raggiungere la pace che il mondo sta aspettando", ha detto Erdogan, come riferisce la presidenza della Repubblica di Ankara.
La Corea del Nord ha fornito armi aggiuntive alla Russia per la sua guerra contro l'Ucraina, tra cui obici e lanciarazzi multipli. Lo ha riferito l'agenzia d'intelligence di Seul (Nis), in un'audizione parlamentare in merito alle relazioni tra Pyongyang e Mosca.
L'Ucraina "perderà" la sua guerra contro la Russia se gli Stati Uniti taglieranno i finanziamenti militari a Kiev, ha detto Volodymyr Zelensky a Fox News. "Se loro tagliano, penso che noi perderemo", ha affermato il presidente ucraino in un'intervista alla rete tv americana.
Il presidente americano Joe Biden ha autorizzato la fornitura di mine antiuomo all'Ucraina. Lo riporta il Washington Post, citando alcune fonti. La mossa rafforzerà le difese di Kiev contro l'avanzata delle truppe russe. Il via libera segue l'autorizzazione della Casa Bianca all'Ucraina a utilizzare missili a lungo raggio per colpire in Russia.
La linea rossa Washington-Mosca di telecomunicazione diretta tra le due potenze non è al momento in uso, ha detto all'agenzia di stampa Tass il portavoce presidenziale russo Dmitry Peskov.