Il quotidiano francese si corregge su articoli passati in cui collegava l'imprenditore e politico e la sua azienda a Cosa nostra: "Procedimenti hanno portato a provvedimenti di non luogo a procedere"
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Fininvest prende atto della rettifica con cui il quotidiano parigino Le Monde, nell'edizione di oggi, 9 gennaio 2018, corregge quanto aveva scritto su Silvio Berlusconi e sulla Fininvest. La rettifica si riferisce a due articoli, del 4 agosto 2015 e del 10 luglio 2017, rispettivamente intitolati “Quando Berlusconi viene a patti con la Piovra” e “Quando Berlusconi trattava con Cosa nostra”.
Nella precisazione, che compare non soltanto sull'edizione cartacea del quotidiano ma anche sul sito www.lemonde.fr, si riconosce che in Italia "sono stati avviati diversi procedimenti penali per verificare se Berlusconi e il suo gruppo Fininvest avessero utilizzato capitali di provenienza mafiosa, ma dopo approfondite indagini, finalizzate soprattutto ad analizzare le dichiarazioni dei pentiti e i flussi finanziari di Fininvest, questi procedimenti hanno portato a provvedimenti di non luogo a procedere o di assoluzione". "In queste sentenze definitive", riconosce Le Monde nella rettifica, non c'è "alcuna prova che Fininvest e Silvio Berlusconi abbiano potuto beneficiare di somme di origine mafiosa, o che si siano dedicati a riciclare tali somme".