A due giorni dal successo elettorale alle Europee, la leader del Front National "inaugura" con queste parole la svolta a destra del Paese, promettendo dura battaglia contro il governo socialista
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Se il Front National arriverà al potere in Francia, "organizzerò un referendum, per chiedere ai francesi se vogliono uscire dall'Unione europea". A due giorni dal successo elettorale alle Europee, Marine Le Pen "inaugura" con queste parole la svolta a destra della Francia, promettendo dura battaglia contro il governo socialista: "Chiediamo la dissoluzione dell'Assemblea nazionale, perché bisogna tornare al popolo".
Le Pen progetta il fronte euroscettico nel Parlamento Ue con Alba Dorata - In attesa della conquista dell'Eliseo, la leader di estrema destra francese pianifica le alleanze in seno al Parlamento europeo, prospettando la possibilità di trovare un accordo tra i militanti del Front National, primo partito in Francia con 24 seggi, e quelli della formazione neonazista greca Alba Dorata.
"Mi recherò mercoledì a Bruxelles proprio per andare a incontrare un certo numero di responsabili politici", ha detto, citando tra i partiti che incontrerà lo jobbik ungherese, il bulgaro ataka ed "ovviamente Alba Dorata". Escluso invece un incontro con il parlamentare neonazista tedesco Udo Voigt.
L'asse Le Pen - Lega Nord - Sul fronte italiano, Le Pen guarda invece alla Lega, definito uno dei movimenti che "hanno raggiunto il nostro movimento" degli euroscettici. Pronta la risposta del segretario della Lega, Matteo Salvini: "Democristiani e socialisti hanno sempre inciuciato e lo faranno anche questa volta, ma ci saranno 150 rompiballe: noi, la Le Pen, gli austriaci, gli svedesi, i finlandesi, i polacchi, gli olandesi, i danesi".