"Problemi logistici" hanno rallentato il processo di trasferimento dei corpi dei due tecnici italiani della Bonatti verso la città libica. Lo rende noto il ministro degli Esteri Ramadan. Tracce dell'Isis nelle celle?
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Le salme di Salvatore Failla e Fausto Piano, i due tecnici italiani rapiti e uccisi in Libia, giungeranno a Tripoli da Surman entro oggi. Lo rivela il sindaco di Sabrata, Hussein Al-Zawadi: "I corpi devono essere consegnati al procuratore generale e, se tutto andrà come previsto, saranno a Tripoli entro oggi". Il ministro degli Esteri Gentiloni aveva assicurato che il rientro in Italia delle salme sarebbe avvenuto martedì.
Secondo quanto si apprende, i corpi dei due ostaggi rimasti uccisi dovrebbero essere trasferiti in Italia in serata, dopo la consegna alle autorità di Tripoli.
"Problemi logistici" hanno rallentato fino ad oggi il processo di trasferimento dei corpi dei due tecnici italiani della Bonatti da Sabratha a Tripoli, ha spiegato al Corriere della Sera il ministro degli Esteri Ali Ramadan Abuzaakouk, pur ammettendo che la consegna dei corpi a Roma "è solo una faccenda di poche ore".
Il procuratore di Tripoli ha confermato al ministro che fino a questa mattina, le salme dei due italiani si trovavano ancora nella zona di Sabrata. "Laggiù le carte sono pronte. Occorre trovare l'elicottero che li porti qui nella capitale. La regione è troppo instabile per viaggiare via terra. Si potrebbe anche pensare ad un battello. Ma sono altri ad occuparsene", ha sottolineato Ali Ramadan, confermando che il trasferimento è ormai questione di ore.