La normativa ha l'obiettivo di evitare modelli di bellezza impossibili tra gli adolescenti. E se la foto delle pubblicità è ritoccata, l'agenzia lo deve specificare
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Entra in vigore in Francia una legge che obbligherà le top model a fornire ogni due anni un certificato medico che attesti senza ombra di dubbio il loro stato di salute e la compatibilità con il mestiere della passerelle. Pubblicata sulla Gazzetta ufficiale, la misura punta a evitare che le agenzie arruolino giovani donne troppo magre e denutrite nel nome del poter indossare tutto.
La legge prevede inoltre l'obbligo di specificare sui messaggi pubblicitari se una fotografia sia stata "ritoccata" per migliorare o arrotondare le curve della modella ripresa.
L'obiettivo è chiaro, dicono al ministero della Salute parigino: "Evitare la promozione di ideali di bellezza impossibili e prevenire l'anoressia tra i giovani". Nel certificato medico richiesto, si dovrà in particolare specificare l'indice di massa corporea (BMI), in sostanza il rapporto tra peso e altezza. Una precedente versione della legge che prevedeva una massa corporea minima per la professione aveva scatenato le proteste delle agenzie.