© Vigili del Fuoco
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Troppo aspre le polemiche dopo la strage di Beirut, che ha scatenato violenti proteste della popolazione, scesa in piazza a più riprese
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Dopo l'annuncio del ministro della Salute libanese, ora arriva l'ufficialità: il governo del premier Hassan Diab si è dimesso, a seguito della devastante esplosione al porto di Beirut. "L'intero governo si è dimesso", aveva detto Hassan. Diab ha annunciato che si recherà al palazzo presidenziale per "consegnare le dimissioni a nome di tutti i ministri". Prima del suo annuncio, quattro ministri avevano già confermato le proprie dimissioni.
Le imminenti dimissioni erano state confermate anche da un altro ministro all'Afp. La decisione è stata presa durante una riunione di gabinetto svolto dopo l'annuncio di altri quattro responsabili di dicastero già dimissionari o pronti a lasciare l'incarico. Si erano già dimessi il ministro libanese della giustizia Marie-Claude Najem, quella dell'Informazione Manal Abdul Samad e quello dell'ambiente Damianos Kattar mentre quello delle Finanze Ghazi Wazni ha detto di avere già scritto una lettera di dimissioni ma di voler attendere l'uscita di tutto l'esecutivo. Prima dell'esplosione si era dimesso anche il ministro degli esteri Nassif Hitti.