Il giornalista, che lavorava per un quotidiano, è stato raggiunto al petto da un colpo sparato da un cecchino dello Stato islamico
Un fotoreporter olandese, Jeroen Oerlemans, è morto a Sirte in Libia, dopo essere stato raggiunto da un colpo di arma da fuoco. Lo riferisce il Libya Observer sul suo account Twitter, dove si legge che a uccidere il giornalista è stato un cecchino dello Stato islamico. Nel 2012 Oerlemans fu rapito in Siria insieme al giornalista inglese John Cantlie, ma fu rilasciato dopo pochi giorni.
Un portavoce dell'ospedale di Misurata ha precisato che l'uomo, che lavorava per il quotidiano Volkskrant, è stato ucciso da un colpo di arma da fuoco che lo ha centrato al petto. La notizia era trapelata nel pomeriggio e per alcune ore si era ipotizzato che la vittima fosse un italiano. Poi, invece, è arrivata l'ufficializzazione della morte dell'olandese.