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Sono almeno 11 le vittime negli scontri scoppiati a Tripoli, in Libia. Lo ha riferito l'emittente araba Al Jazeera, secondo cui sono decine i feriti. Il governo di unità nazionale del primo ministro Abdel Hamid Dbeibah accusa il primo ministro parallelo Fathi Bashagha di aver innescato le violenze dopo aver rifiutato i colloqui di pace per tenere elezioni entro la fine dell'anno.
La "Mezzaluna Rossa libica, Sezione di Tripoli, avverte tutti i cittadini residenti in prossimità degli scontri nella capitale (...) di prestare attenzione e di stare lontano da porte e finestre per la propria sicurezza e quella delle loro famiglie", scrive l'associazione sulla propria pagina Facebook.