L'obiettivo è quello di riallacciare il rapporto generazionale tra i sessantenni, con casa di proprietà e pensione e i ventenni dal futuro incerto
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Diecimila sterline per tutti i giovani al compimento dei 25 anni: è questa l’idea, ribattezzata “eredità di cittadinanza”, allo studio in Gran Bretagna grazie ad una commissione presieduta dall’ ex sottosegretario conservatore all' Istruzione, David Willetts. Un compenso che permetterebbe ai giovani di comprarsi la prima casa, pagarsi gli studi, avviare un’attività o costituire un fondo pensione.
L’obiettivo principale di questo progetto, secondo la commissione che lo sta ultimando e come riporta il Corriere della Sera, è quello di riallacciare il patto generazionale tra i cinquantenni-sessantenni che godono di sicurezza economiche come una casa di proprietà e la pensione e i “millennial”, ovvero i ventenni-trentenni dal futuro molto precario.
l finanziamento a questa iniziativa prevede una riforma della tassa di successione. Nel Regno Unito solo le eredità sopra il milione di sterline vengono tassate al 40%: la commissione propone di tassare al 20% le eredità fino a mezzo milione e al 30% quelle sopra la soglia. Il rapporto pubblicato dalla commissione spiega che “le nuove sopportano più rischi e detengono meno beni dei loro predecessori: dobbiamo aggiustare questo squilibrio se vogliamo mantenere la promessa di una democrazia proprietaria”.