L'aggressore è in attesa di sentenza; la vittima è stata recuperata prima dell'arrivo del treno. Nel mirino del folle era già finito un 23enne: tutto ripreso dalle telecamere di videosorveglianza
Poteva essere una tragedia ma i riflessi pronti di un giovane hanno evitato il peggio. Un 46enne ha tentato di uccidere un 91enne spingendolo sotto il treno della metropolitana di Londra, alla fermata di Marble Arch. A soccorrere l'anziano un ragazzo, mentre altri presenti si sbracciavano per mettere in allerta gli operatori della stazione e fermare il convoglio in arrivo. La vittima ha riportato fratture varie e un taglio alla testa; i fatti risalgono al 27 aprile. L'aggressore fu fermato poco dopo e ritenuto il 5 ottobre colpevole, dopo cinque giorni di processo. "Ero strafatto di crack", la sua difesa in attesa della sentenza di condanna. L'uomo aveva già tentato di uccidere un 23enne quel 27 aprile. La polizia ha diffuso le immagini dei due episodi.
Il 91enne, trasportato in ospedale, ricevette 12 punti in testa. L'aggressore, Paul Crossley, a pochi mesi da quei fatti, è stato processato per tentato omicidio ed è in attesa della sentenza di condanna.
Due, dunque, gli episodi a lui attribuiti: quello contro l'anziano e il primo, fallito, di spingere un 23enne sotto il treno della metropolitana alla fermata di Tottenham Court Road. Allora il ragazzo riuscì a non cadere sui binari, rimanendo in equilibrio.
In tribunale, Crossley si era dichiarato non colpevole di entrambi i reati.