Ha dell'incredibile quanto accaduto sul volo Virgin Atlantic, con a bordo circa 300 passeggeri, partito da Heathrow e diretto a New York
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Ha dell'incredibile quanto accaduto sul volo Virgin Atlantic partito dall'aeroporto di Heathrow, a Londra, e diretto a New York. A un'ora dal decollo, infatti, mentre l'aereo stava sorvolando l'Irlanda, il copilota ha ammesso di non aver superato l'ultimo test di volo. E così al comandante non è rimasto che tornare indietro e riportare l'Airbus A330, con a bordo circa 300 passeggeri, a Londra.
Il "contrattempo" ha causato due ore e 40 minuti di ritardo. Dopo essere atterrati a Heathrow, infatti, si è dovuto attendere in pista l'arrivo di un altro copilota per poi ripartire nuovamente alla volta di New York. A poco sono servite le scuse della compagnia aerea per placare il nervosismo dei passeggeri.
"L'Airbus A330 stava sorvolando sull'Irlanda quando hanno scoperto che il copilota non aveva completato la fase di addestramento: è stato imbarazzante per tutti e i passeggeri erano furiosi", ha raccontato un testimone ai media locali.