Svolta nelle indagini sull'aggressione subita da Marco Pannone. Secondo la polizia è stato un pestaggio "non provocato". Due le persone ricercate
© Scotland Yard
Scotland Yard, il dipartimento di polizia di Londra, ha diffuso un'immagine ricavata da una telecamera a circuito chiuso di un uomo sospettato di aver preso parte al pestaggio del 25enne italiano Marco Pannone, avvenuto la notte tra venerdì e sabato fuori da un locale, nella zona di Brixton, dove il giovane lavora come cameriere. La polizia sta ricercando due individui coinvolti nell'aggressione del ragazzo, ricoverato in un ospedale della capitale in coma. Il sospettato nella foto è un giovane sui vent'anni, alto e coi capelli castani, che indossa un cappotto scuro.
Sono due i ricercati dalla polizia - La svolta nelle indagini sul pestaggio di Marco Pannone arriva a cinque giorni dal pestaggio avvenuto fuori dal pub dove il 25enne originario di Fondi (Latina) lavorava. Gli inquirenti britannici stanno ricercando due individui coinvolti nel pestaggio. Nella foto rilasciata dalle autorità è visibile un giovane sui vent'anni, alto e con capelli castani, che indossa un cappotto scuro. Chi indaga è convinto che sia stato lui a colpire il giovane di Fondi. Gli investigatori della Met Police stanno procedendo con le indagini e tramite la diffusione della foto segnaletica contano di poter identificare il sospettato.
Le condizioni di Marco Pannone restano gravi - Marco Pannone resta ricoverato in gravi condizioni. Il quadro delle lesioni è apparso subito gravissimo ai medici che lo hanno soccorso. Al King's College Hospital il nostro connazionale è stato sottoposto ad un delicato intervento chirurgico. A causa del trauma alla testa i medici hanno deciso di asportare parte della calotta cranica per cercare di scongiurare danni irreversibili. Pannone è stato poi trasferito nel reparto di terapia intensiva dove lotta tra la vita e la morte.
Il pugno in faccia e la caduta - Gli investigatori in questi giorni hanno messo in fila una serie di tasselli per ricostruire cosa sia avvenuto all'esterno del pub, dove l'italiano lavorava come cameriere. Intorno alla mezzanotte del 3 dicembre la polizia è stata chiamata a Ferndale Road dopo la segnalazione di un uomo ferito a terra. Ascoltando anche testimoni, gli investigatori hanno accertato che verso le 23:10 Pannone è stato avvicinato da due uomini con cui ha avuto un breve colloquio. Uno dei due ha, poi, improvvisamente colpito la vittima con un pugno in faccia, facendolo cadere a terra. L'italiano ha sbattuto violentemente la testa sul marciapiede mentre i due uomini si sono dati alla fuga. Una aggressione che gli inquirenti definiscono "non provocata".
In un primo momento Pannone si sarebbe rialzato ma dopo pochi minuti la situazione è drammaticamente cambiata, tanto che sono stati allertati immediatamente i soccorsi. Il giovane, che si è trasferito a vivere nella capitale inglese circa sei anni fa, è stato trasportato al pronto soccorso del vicino King's College Hospital. Ad allertare i familiari è stato un amico del giovane. Sabato mattina la sorella ha ricevuto un messaggio su Facebook. "Marco è stato aggredito, lo hanno portato in ospedale, era in gravi condizioni", la drammatica comunicazione arrivata sul profilo social della ragazza. I familiari hanno, quindi, raggiunto Londra dove sono assistiti anche da personale del Consolato Generale d'Italia.