Kaisa Henrikka ha twittato che un pr le ha impedito di organizzare la sua festa di compleanno per un problema di peso degli invitati
Respinta da un famoso club di Londra dove avrebbe voluto organizzare la festa di compleanno perché "ha amiche troppo grasse". E' quanto accaduto alla modella curvy Kaisa Henrikka che ha denunciato la discriminazione su Twitter pubblicando la chat intercorsa con il pr del locale. I fatti, poi, sono finiti sui tabloid britannici, perché quel tweet ha sollevato una grande indignazione sui social. Le scuse del discriminatore, arrivate per placare la bufera, sono apparse poco credibili ai più.
Nella chat tra la modella e il pr si legge che quest'ultimo, sapendo con chi aveva a che fare, a un certo punto le scrive: "Un'ultima domanda: sono tutte le invitate modelle supersize? (...) Non voglio essere scortese, se sono solo due o tre, va bene. Spero che tu capisca…". "Davvero? - ha risposto allora Kaisa infuriata, - quindi volete solo persone magre nel vostro locale?".
Year 2018. Fat shaming is still alive and kicking. Fancy nightclubs in Mayfair have limited space for plus sized women. #fatshaming #limitedspaceforplussize pic.twitter.com/4MTLFzBa85
— kaisasparkle (@kaisasparkle) 25 settembre 2018
Da Twitter la polemica è rimbalzata poi sui giornali e il pr è stato costretto a giustificarsi pubblicamente aggrappandosi alla policy a volte ristretta di alcuni club londinesi sulla selezione all'ingresso. "Non mi andava di mandare persone in un locale dove so che potevano avere dei problemi - ha spiegato al Sun; - so come funziona, si può essere respinti all'entrata anche se un gruppo è troppo numeroso o se non sei vestito bene. Non volevo mandare 10 persone in quel club sapendo che c’era il pericolo che non li facessero entrare".
Centinaia i messaggi di solidarietà arrivati a Kaisa.