Ferita seriamente ma non in pericolo di vita, la giovane era arrivata nella capitale la sera prima dell'attentato per una vacanza con il fidanzato
Eleana Frigeri, 40enne romana, avrebbe dovuto trascorrere qualche giorno di relax con il fidanzato nella capitale londinese ma non poteva immaginare che la sua vacanza si sarebbe trasformata in un incubo. Stava passeggiando con il suo compagno, era diretta al Big Ben, ma, avendo sbagliato ponte, stava tornando indietro. Una decisione presa di getto, che probabilmente le ha salvato la vita. Cionoonstante, la donna è stata investita dall'attentatore alla guida e ha riportato gravi ferite: tibia e caviglia sono fratturate, mentre due vertebre cervicali schiacciate.
Il Suv del terrorista l'ha colpita con il paraurti, lei ha battuto la testa e per dieci minuti ha perso i sensi. Quando ha ripreso conoscenza era a terra con il corpo dolorante. La donna, che era arrivata a Londra appena la sera prima dell'attentato, ha già subìto un primo intervento chirurgico alla caviglia ed è già stato programmato il successivo alla tibia. Ma lei vorrebbe rientrare a Roma, per proseguire le cure nella sua città. "Avevo sbagliato ponte, sono viva per miracolo - ha detto Eleana - mia nipote invece era vicino agli studenti francesi a cui è andata molto peggio".