Mohiussunnath Chowdhury voleva attaccare il castello, ma è stato tradito dalla tecnologia ed è finito a Campden Hill
© ansa
L'obiettivo dell'attentato di Mohiussunnath Chowdhury, il 25 agosto scorso, era il castello di Windsor a Londra, ma a causa di un'errata impostazione nel navigatore satellitare, l'uomo si ritrovò dall'altra parte della città, e così decise di attaccare con una spada una pattuglia della polizia appostata davanti a Buckingham Palace, ferendo tre agenti, prima di essere arrestato. Il 26enne aveva erroneamente selezionato il Windsor Castle, noto pub di Campden Hill.
L'uomo, 26 anni, di origini bengalesi ma nato in Gran Bretagna, era un autista di Uber. Tradito dalla tecnologia, e resosi conto che non era possibile portare a termine l'attentato che aveva pianificato, si diresse verso Buckingham Palace, gridando Allah Akbar. I poliziotti lo immobilizzarono facilmente per poi arrestarlo. Mohiussunnath Chowdhury è stato incriminato per terrorismo e ora rischia l'ergastolo.