I due stanno bene. Dubbi su come sia stato concesso alla donna di salire sul volo al termine della gestazione
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Festa sul volo Dubai-Malpensa, durante il quale, la sera del 30 settembre, è nato un bambino. Ad aiutare la mamma, a 10mila metri di altezza, sopra i cieli dell'Iran, è stato un chirurgo che si trovava sull'aereo. Il piccolo - poche ore dopo essere venuto al mondo - è stato soccorso nello scalo lombardo da medici e infermieri neonatologi dell'Asst Sette Laghi. Il personale sanitario, partito dall'ospedale "Filippo Del Ponte" di Varese con l'ambulanza-nursery-terapia intensiva viaggiante, si è recato direttamente sulla pista per prestare al neonato tutte le cure necessarie. Il bambino, che pesa circa 3 chili, e la mamma sono in buone condizioni e si trovano in ospedale.
Pare che il bimbo sia nato al termine della gestazione. Di qui i dubbi su come sia stato possibile che alla madre sia stato concesso di salire a bordo di un aereo al termine della gestazione. Di certo c'è che il volo proveniva da Dubai e che la coppia di genitori di origine asiatica ha parenti nel Nord Italia.
Le regole delle compagnie aeree per le donne in gravidanza - Molte compagnie aeree non consentono l'imbarco alle donne oltre le settimane 34/36. In generale, oltre le 28 settimane ogni compagnia ha regole proprie: alcune pongono delle limitazioni più restrittive, altre richiedono certificati medici di idoneità.