La leader del Front national: "Quel trattato agevola il traffico di armi. Accecamento ideologico dietro l'eliminazione delle frontiere"
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"La libertà di circolazione è un'idea folle: dobbiamo essere liberi di decidere chi entra e chi esce dal nostro Paese". Con queste parole Marine Le Pen, leader del Front national francese, torna a contestare il trattato di Schengen, dicendo che dietro l'eliminazione delle frontiere c'è un "accecamento ideologico". "Eliminarle - avverte - è come dire: contro i ladri togliete le porte. Schengen agevola il traffico di armi e di terroristi".
"E' ora che la Francia si riprenda il controllo delle frontiere. Bisogna sospendere quel trattato", aggiunge la Le Pen, che ha affrontato la questione in un'affollatissima conferenza stampa a Strasburgo, in contemporanea con l'intervento in Parlamento di Matteo Renzi.
La numero uno del Fn tuona poi contro Qatar e Arabia Saudita, dicendo che Parigi "deve bloccare ogni investimento di questi Paesi, che sostengono il terrorismo e il fondamentalismo islamico. Se finanziano il Psg non è perché amano il calcio, ma per aumentare la loro influenza".