I termini di scadenza del permesso sanitario sono sospesi in attesa della decisione
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La Corte suprema indiana ha rinviato a mercoledì l'esame dell'istanza di proroga del rientro in India del fuciliere di Marina Massimiliano Latorre. Il presidente del Tribunale ha spiegato che avendo già espresso in passato osservazioni sull'istanza, è opportuno che di essa si occupino i magistrati di un'altra sezione del Tribunale. I termini di scadenza del permesso sanitario sono sospesi in attesa della decisione.
In apertura dell'udienza, il presidente del tribunale H.L. Dattu ha indicato che, essendosi già pronunciato il 16 dicembre su una prima richiesta italiana di proroga del permesso sanitario di Latorre, "non poteva trattare il caso" perché in quella occasione "aveva espresso delle riserve". E visto che l'istanza era la stessa preferiva "che fosse un'altra sessione a occuparsene per un principio di indipendenza di giudizio".
Dattu ha quindi chiuso l'udienza senza che i legali di Latorre, Soli Sorabjee e K.T.S. Tuslsi, potessero replicare e ha disposto il rinvio del caso a mercoledì. In aula era presente l'ambasciatore d'Italia in India Daniele Mancini.
Per quanto riguarda il permesso di Latorre in scadenza, la Corte non si è espressa. Tuttavia, secondo esperti indiani il fatto che sia stata depositata l'istanza e che per essa sia stato fissato un esame tra due giorni, automaticamente sospende la sua esecutività. Su questo particolare aspetto il rappresentante del governo, che avrebbe potuto presentare obiezioni, non si è pronunciato.