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Il 15 febbraio ci sarà la prima udienza del processo in Russia ad Alexei Navalny e, alla vigilia, la moglie Yulia ha postato online un messaggio, ripreso dalla testata Meduza, in cui chiede di poter assistere. "Questo è un processo illegale e spudorato - ha scritto -, e il modo in cui è organizzato è la prova migliore che mio marito è un uomo onesto. Lo tengono in prigione perché non ha paura di questo governo". L'udienza dovrebbe svolgersi nel centro detentivo dei Vadimir, in cui si trova Navalny, che rischia dieci anni di carcere.