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Portare all'estero Liu Xiaobo, premio Nobel per la Pace nel 2010, per curare il suo cancro in fase terminale "non comporterebbe pericoli". Lo hanno affermato medici tedeschi e statunitensi che lo hanno visitato, smentendo dunque quanto sostenuto dai loro colleghi cinesi. "Liu potrebbe essere trasferito all'estero senza pericoli con i mezzi di evacuazione sanitaria appropriati", hanno indicato gli esperti.