La Farnesina "esprime profonda preoccupazione per l'avvio della procedura di gara per la costruzione di 1.257 unità abitative a Givat Hamatos, a Gerusalemme Est, e chiede alle autorità israeliane che questa decisione venga annullata". "L’Italia ribadisce che gli insediamenti nei territori occupati sono illegali ai sensi del diritto internazionale e rappresentano un grave ostacolo per un futuro Stato palestinese indipendente e contiguo".