"La caccia ai terroristi nel sistema Schengen funziona relativamente bene, come nel caso del responsabile dell'attacco di Breitscheidplatz. Ma ci sono buchi consistenti quando, ad esempio, l'attentatore è potuto arrivare dall'Italia alla Germania e le iscrizioni nel registro Schengen sono avvenute troppo tardi". Lo ha detto la cancelliera Angela Merkel a proposito del caso di Anis Amri, che ha commesso la strage a Berlino il 19 dicembre.