All'udienza generale in piazza San Pietro il pontefice ha rivolto una preghiera per le vittime del terremoto
"In questo momento di dolore manifesto la mia vicinanza a tutta la popolazione messicana". Lo ha detto Papa Francesco, parlando del terribile terremoto che ha provocato oltre 200 morti e ingenti danni in Messico. "Chiedo a Dio onnipotente che accolga nel suo seno quelli che hanno perso la vita", ha aggiunto Bergoglio.
Concludendo l'udienza generale in Piazza San Pietro a Roma, papa Francesco ha ricordato il sisma che ha colpito il Messico. "Un terribile terremoto ha colpito il Messico - ho visto molti messicani tra voi - causando numerose vittime e danni materiali: in questo momento di dolore, voglio esprimere la mia vicinanza e la preghiera a tutta l'amata popolazione messicana", ha detto Bergoglio.
"Eleviamo insieme la nostra preghiera a Dio affinché accolga nel suo seno chi ha perso la vita e dia conforto ai feriti, alle loro famiglie e a tutte le persone colpite. Preghiamo anche per tutto il personale di assistenza e soccorso che sta aiutando tutte le persone colpite. La nostra Madre, la Vergine di Guadalupe, con grande tenerezza, sia vicino all'amata nazione messicana", ha concluso il Papa.