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"Un altro minorenne ha tentato di buttarsi in acqua per raggiungere la terraferma. Malta continua a respingere la responsabilità del salvataggio della Alan Kurdi anche se è avvenuto nella sua zona Sar". Lo si legge in un tweet della Sea Eye. L'imbarcazione il 31 agosto ha tratto in salvo 13 persone in fuga dalla Tunisia e, da allora, è in stallo al largo dell'isola. "Le condizioni a bordo peggiorano di ora in ora", dicono dalla ong.