La Guardia costiera turca ha messo in salvo 14 profughi. Il barcone era diretto verso l'isola greca di Kos e trasportava persone provenienti da Siria, Iraq e Pakistan
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Almeno 18 migranti sono morti in un nuovo naufragio accaduto nel mar Egeo. La notizia è stata diffusa dai media turchi, come riferisce Al Arabiya. L'imbarcazione era diretta all'isola greca di Kos. Tratti in salvo 14 profughi, provenienti da Siria, Iraq e Pakistan. Il naufragio è avvenuto nella notte davanti alle coste occidentali turche.
Tra le vittime ci sono anche dieci bambini, come segnala il sito di news turco Zaman Today. L'imbarcazione è affondata nella baia di Bodrum. Kos, l'isola verso cui si dirigeva l'imbarcazione, è solo a pochi chilometri dalla costa turca e rappresenta quindi una meta attraente per i profughi che cercano di entrare nell'Unione europea, ricorda il sito.
A mettere in salvo 15 persone sono stati gli uomini della Guardia costiera turca. I migranti provenivano da Siria, Iraq e Pakistan. Venerdì quattro profughi siriani, fra cui tre bambini, erano annegati nel naufragio di un barcone partito dalla Turchia e diretto all'isola greca di Farmaco (Farmakonisi).