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Nei primi otto mesi del 2024 i migranti che hanno attraversato irregolarmente le frontiere dell'Unione europea sono diminuiti del 39%, attestandosi a 139.847. È quanto emerge dai dati preliminari raccolti da Frontex. I maggiori cali sono stati registrati ancora una volta sulle rotte dei Balcani occidentali e del Mediterraneo centrale, rispettivamente con -77% e -64%. Al contrario, la frontiera terrestre orientale e la rotta dell'Africa occidentale hanno registrato i maggiori aumenti, rispettivamente del 193% e del 123%. I principali Paesi di provenienza dei migranti sono Siria, Mali e Afghanistan.