"Con questo incontro non speravamo di fermare i flussi, ma di gettare le basi per un'Europa più solidale e unita anche nei cofronti dei Paesi da dove i flussi hanno origine", spiega il presidente del Consiglio
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L'Italia si ritiene "soddisfatta dalle conclusioni raggiunte sul tema migratorio" durante il vertice Ue. Lo afferma il premier Paolo Gentiloni nella conferenza stampa a Bruxelles, precisando però: "Sappiamo bene che i problemi con cui ci dobbiamo confrontare non si risolvono con le decisioni di un documento del Consiglio europeo".
"Ci si accontenta delle partite che si svolgono giorno per giorno, in questi due giorni non si doveva risolvere il problema dei flussi ma affermare una serie di concetti, modificando le bozze di conclusioni di questi giorni", spiega Gentiloni, facendo riferimento al maggior impegno degli Stati membri sul rifinanziamento dei fondi per l'Africa, all'impegno dei diversi Stati alla solidarietà con i Paesi in prima linea nel fronteggiare flussi, alla questione dell'utilizzo delle politiche dei visti da parte dell'Ue per incentivare gli accordi sui rimpatri.
Merkel: "Rafforzare Ue per diventare più flessibili" - "Il rafforzamento dell'Ue" è stato il tema conduttore di questo vertice "per diventare più resilienti di fronte alle sfide globali", come il problema dei migranti. Angela Merkel lo ha detto al termine del vertice Ue, sottolineando che il summit ha dimostrato che siamo "capaci di azioni comuni" e che "possiamo mostrare risultati tangibili per la nostra gente", in uno spirito di "rinnovata fiducia".
Macron: "Non abbiamo ascoltato Italia sullʼallarme arrivi" - Sia sui migranti sia sulla crisi economica "abbiamo mancato di equilibrio nella solidarietà" di fronte a Paesi colpiti da "shock asimmetrici". Lo ammette il presidente francese Emmanuel Macron, precisando che "anche sui profughi è stata la stessa cosa: non abbiamo ascoltato l'Italia sull'ondata di gente che stava arrivando". E conclude auspicando "regole comuni Ue sia che si tratti della rotta balcanica sia che si tratti della via libica".