I profughi sono stati invitati a spostarsi nei campi in cui le condizioni igieniche sono migliori. Il pericolo riguarda soprattutto gastroenterite, pidocchi e scabbia
Cresce l'apprensione delle autorità greche per il diffondersi di malattie nel campo di Idomeni. Gastroenterite, pidocchi e scabbia rischiano di scatenare epidemie tra gli oltre 10mila profughi bloccati nel campo. E' per questo che attraverso volantini scritti in quattro lingue, tra cui arabo e farsi, le autorità stanno chiedendo ai migranti di spostarsi nei campi in cui le condizioni igieniche sono migliori.