Secondo l'Ong tedesca Sea Watch i morti sarebbero invece 25
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Un gommone carico di migranti è naufragato al largo della Libia. I soccorritori hanno salvato 85 persone e recuperato 8 cadaveri. Il naufragio è avvenuto nella tarda mattinata di sabato ad una quarantina di miglia dalle coste libiche, in acque internazionali. Secondo l'Ong tedesca Sea Watch i morti sarebbero almeno 25.
Secondo l'Ong inoltre a bordo dell'imbarcazione potrebbero esserci state circa 150 persone. Le autorità libiche hanno sottolineato che i gommoni carichi di migranti di solito imbarcano fra le le 90 e le 120 persone.
L'allarme è scattato dopo che un mezzo aereo della missione europea Sophia impegnato nel controllo del Mediterraneo centrale ha individuato un gommone in difficoltà. L'imbarcazione era già semisommersa: immediati sono scattati i soccorsi: nel punto indicato è arrivata nave Diciotti, della Guardia Costiera, assieme ad alcune unità della Marina Militare italiana.
Nel sottolineare che è la Marina italiana a gestire i soccorsi, il portavoce di quella libica ha precisato che il naufragio del gommone è avvenuto al largo di Castelverde ("Gasr Garabulli"), a est di Tripoli.