Precedenza a profughi che provengono da culture cristiane e occidentali e divieto di burqa e niqab in pubblico: sono le richieste che la Csu, partito bavarese alleato della Merkel, avanzerà per inasprire la politica tedesca sui migranti. Nel documento, che sarà discusso all'assemblea del partito di venerdì, si fissa anche a 200mila il tetto annuo di profughi e si sostiene che "è lo Stato a decidere chi accogliere, non i migranti".