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La Francia è stata condannata dalla Corte europea dei diritti umani per aver lasciato, per almeno sei mesi, un afgano di 11 anni nella bidonville di Calais. Parigi è accusata di non aver protetto il minore e avergli riservato un "trattamento degradante". Le autorità francesi, secondo la sentenza della Corte di Strasburgo, non hanno fatto ciò che ci si poteva "ragionevolmente attendere" per farsi carico "del minore straniero non accompagnato".