Le strutture sotto la giurisdizione italiana, tra cui l'hot spot di Shengjin e il Cpr di Gjader, sono state consegnate
© Ansa
Si sono conclusi i lavori per i centri migranti in Albania sotto la giurisdizione italiana. Il sito di Gjader (quello di prima accoglienza al porto di Schengjin era già pronto) è stato consegnato mercoledì per i collaudi. Sono stati costruiti un centro per il trattenimento di richiedenti asilo (880 posti), un Cpr (144 posti) e un penitenziario (20 posti). Nel giro di una settimana le strutture apriranno per ospitare le prime persone da sottoporre alle procedure accelerate di frontiera.