L'operazione Sophia dal 2015 regola i naufragi nel Mediterraneo. Il riferimento è alla richiesta di Salvini perché i porti italiani non vengano più utilizzati per i profughi dalle navi di missioni internazionali
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Bruxelles discuterà presto le proposte italiane in tema di migranti. Lo annuncia la portavoce della Commissione Ue per la migrazione Natasha Bertaud, spiegando che l'occasione sarà "l'imminente revisione dell'operazione Sophia", che dal 2015 regola i naufragi nel Mediterraneo. Il riferimento è alla richiesta di Matteo Salvini perché i porti italiani non vengano più utilizzati per i profughi dalle navi che partecipano alle missioni internazionali.
Secondo quanto si apprende da fonti europee, il mandato strategico dell'operazione Sophia scadrà a fine dicembre 2018, e già nelle prossime settimane sarà lanciata la discussione per la revisione. E' in questa fase che l'Italia può chiedere un cambiamento. La competenza è dei ministri degli Esteri e della Difesa. Alla nuova proposta per il mandato strategico dell'operazione Sophia lavoreranno il Comitato politico e di sicurezza (Cps) e il Gruppo politico-militare (Pmg), e dovrà essere approvata dai ministri dal Consiglio Esteri Ue all'unanimità.
Salvini: "Navi missioni? Qualcuna in Italia,non tutte" - "Le navi delle missioni internazionali (Themis, Sophia) non devono arrivare tutte in Italia. Qualcuna sì, tutte no. Ne ho appena parlato con il presidente del Consiglio". Così il ministro dell'Interno, Matteo Salvini, intervistato dal quotidiano "La Verità". Ad esempio "Sophia, missione europea - ha spiegato il vicepremier - e va bene. Salva le vite e va bene. Guida italiana, ne siamo orgogliosi. Ma perché gli immigrati recuperati devono per forza arrivare in Italia? Negli accordi firmati da chi mi ha preceduto, cioè dai simpatici governi del Pd, c'è scritto proprio quello. Forse non capivano".
Salvini ha quindi confermato che porrà il problema giovedì alla riunione del Consiglio dei ministri europeo in programma ad Innsbruck: "Questo sarà uno dei dossier che metterò sul tavolo. Mi toccherà fare il bastian contrario come sempre. Alzare la voce".
Moavero: "Italia non si sfila da impegni internazionali" - "Non ci sfiliamo dagli impegni internazionali, siamo pienamente dentro e non intendiamo muoverci al di fuori del quadro di diritto internazionale,quindi anche europeo". Lo ha detto il ministro degli Esteri, Enzo Moavero Milanesi, interpellato sulla posizione dellìItalia circa una eventuale revisione della missione Ue Sophia per il salvataggio in mare dei migranti.