L'ultimo avvistamento alla stazione dei pullman di Lampugnano. La sorella: "Non abbiamo davvero idea di cosa possa essere accaduto"
Un ragazzo di 27 anni originario dell'Aquila, Luca De Angelis, è scomparso a Milano domenica 31 luglio. I familiari, che da 10 giorni non hanno sue notizie, hanno denunciato la scomparsa del giovane ai carabinieri dell'Aquila e lanciato un appello sui social affinché chiunque abbia notizie di Luca li contatti immediatamente. L'ultimo avvistamento è stato fatto alla stazione de treni di Lampugnano, dove è sceso per un cambio nella tratta Praga-Roma.
L'appello - "Questo ragazzo si chiama Luca De Angelis, 27 anni, di professione croupier, si è smarrito a Milano il 31 luglio - si legge nella segnalazione che sta girando sui social -. Potrebbe avere la barba più lunga (rispetto a quella in foto, ndr) e trovarsi anche a Roma, dove ha degli amici. La sua famiglia non ha notizie da quella data, se lo avvistate chiamate il numero 327.5817279", ha scritto la sorella sui social. In un altro post, diffuso su Facebook, si specifica che Luca è "alto circa 1.80, è magro, ha capelli e occhi scuri".
Il giovane stava tornando da Praga, dove aveva lavorato per tre mesi in una sala da gioco. Avrebbe dovuto prendere la coincidenza per Roma per poi tornare a casa, a L’Aquila, ma nella Capitale non è mai arrivato. "Stiamo vivendo giorni orribili, di sofferenza e speranza, e stiamo facendo tutto quello che è in nostro potere per poter riabbracciare, il prima possibile, il nostro Luca - dichiara la sorella, Chiara, ad Abruzzo Web - Non abbiamo davvero idea di cosa possa essere accaduto. Luca è un ragazzo normale, senza problemi. Tempo fa mi ha confidato solo che era stufo di fare il croupier e meditava di cambiare mestiere. Certo, talvolta è un po’ distratto, è accaduto che quando era andato in vacanza ci ha avvertito dopo due giorni, ma non oltre".
"Abbiamo fatto pubblicare appelli nei siti online milanesi, con la sua foto, nella speranza che qualcuno lo abbia visto. Noi siamo convinti che sia ancora a Milano. Qui ha lasciato uno smartphone e abbiamo avuto accesso a tutti i suoi contatti telefonici, abbiamo chiamato amici, conoscenti e colleghi, purtroppo nessuno lo ha visto, nessuno sa nulla, in ogni modo anche loro si stanno impegnando nelle ricerche. Spero che questo incubo finisca il prima possibile", conclude Chiara.