A "Quarta Repubblica" l'intervista al presidente dell'Argentina
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Il presidente dell'Argentina Javier Milei, ospite di "Quarta Repubblica", commenta alcuni temi di attualità che riguardano il suo Paese, l'Europa, gli Stati Uniti e il resto del mondo. Nel corso dell'intervista con il conduttore Nicola Porro, però, il presidente pone l'accento in particolare su un aspetto: la sua battaglia contro le politiche e gli ideali socialisti. "Il socialismo è un cancro che impoverisce", racconta Milei.
All'inizio dell'intervista, facendo riferimento anche a Donald Trump, Javier Milei spiega: "Noi stiamo cambiando la visione del mondo, è terminata questa peste socialista woke. Anzi, è peggio di una peste, è un cancro. Perché il socialismo, in ogni momento, è un fenomeno che impoverisce all'alimentato dall'odio, dal risentimento e nessuna cosa buona ci può essere". E precisa: "Per esempio l'Argentina, durante 100 anni, ha applicato questa politica nefasta e dall'essere un Paese molto ricco siamo passati a essere un Paese medio-basso. Adesso stiamo migliorando la situazione". Riguardo ad altri leader mondiali, Milei confessa: "Io penso che sostanzialmente ci sia un insieme di leader che dà una nuova ventata nel mondo: Trump nel nord, Bukele nel centro-America, Meloni in Italia e ovviamente Israele". "I nostri nemici sono le idee socialiste, è la sinistra", conclude il presidente argentino.
Interrogato sul tema dell'aborto, Javier Milei si è detto assolutamente contrario. "Io sono contro qualsiasi tipo di aborto", confessa il presidente argentino. "Molti liberali le contesterebbero questa posizione", interviene il conduttore Nicola Porro. "Noi liberali non siamo tutti uguali e possiamo pensarla anche in modo diverso. Io aderisco a una definizione secondo cui vi è un liberalismo che è ristretto al progetto di vita degli altri che è a favore della difesa della vita e della libertà", replica il presidente argentino. E precisa: "A me sembra che l'aborto sia un assassinio aggravato dal rapporto".
Nel corso dell'intervista del programma di Rete 4, Milei confessa di nutrire una grande stima nei confronti di Elon Musk: "Abbiamo un rapporto eccellente, secondo me è il Thomas Edison del presente o potrei anche dire un Michelangelo o un Leonardo Da Vinci. Mi sembra un essere ammirevole, formidabile. È veramente una persona che abbaglia".