Secondo i dati del Koch Institut, nelle ultime 24 ore si sono registrati 194 decessi, mentre una settimana fa erano stati 114
La Germania sta vivendo "una pandemia dei non vaccinati". Lo ha detto il ministro della Salute tedesco Jens Spahn. "In alcune regioni i posti di terapia intensiva sono di nuovo quasi insufficienti", ha aggiunto sottolineando che "voler chiudere lo stato di emergenza pandemico non significa affatto che la pandemia sia finita".
La quarta ondata "La quarta ondata è qui con piena forza - ha aggiunto -. Viviamo una pandemia dei non vaccinati ed è massiccia, con numeri di contagio in aumento". Oltre il 66% della popolazione è completamente vaccinato, ma Spahn ha espresso frustrazione per il rallentamento della diffusione dei vaccini e per il fatto che un gruppo significativo di persone di età compresa tra 18 e 59 anni abbia scelto di non fare il vaccino.
Più controlli sul Green pass, come in Italia Il ministro ha esortato a controllare di più il Green pass nei ristoranti, nei musei e nei luoghi pubblici in cui è richiesto. E ha citato a questo proposito l'Italia. "L'ho vissuto personalmente a Roma: in occasione del G20 mi è capitato di dover esibire il certificato vaccinale più spesso in un giorno di quante forse qui in quattro settimane". Spahn ha affermato che in Germania "troppo spesso" si rinuncia a controllare sulla base della "fiducia".
Accelerare i richiami La Germania, come precisato dallo stesso Spahn, vuole anche accelerare sui richiami del vaccino con la terza dose, prendendo come modello Israele, "che è riuscito a far abbassare la curva dei vantaggi grazie al booster".
Oltre 100 morti al giorno Intanto, secondo il presidente dell'istituto tedesco Robert Koch, Lothar Wieler, i numeri legati al Covid "sono preoccupanti. In un giorno ci sono di nuovo oltre 100 morti". "La quarta ondata si sviluppa esattamente come immaginavamo proprio perché molti non si sono vaccinati", ha precisato. Nelle ultime 24 ore si sono registrati 194 decessi, mentre una settimana fa erano stati 114.
Possibili nuove restrizioni per non vaccinati Qualora nel Paese la situazione legata alla pandemia dovesse ancora peggiorare, "le persone non vaccinate devono attendersi nuove restrizioni". Lo ha detto il portavoce del governo tedesco, Steffen Seibert. "Sono possibili ulteriori restrizioni per chi non è vaccinato". Le misure saranno valutate dagli Stati federati, mentre "nessuno sta pianificando ulteriori restrizioni" per le persone vaccinate. Per la cancelliera Angela Merkel, ha aggiunto, gli attuali dati e l'aumento del tasso di occupazione dei letti negli ospedali del Paese è "molto preoccupante". Seibert ha anche aggiunto che è importante le regole per l'accesso alle case di cura siano rispettate, in relazione al controllo dei Green pass per chi va a visitare ospiti: se le regole in vigore fossero rispettate, "si avrebbe un gran risultato", ha detto.