A fornire alla polizia l'identità dell'attentatore di Monaco è stato il padre del killer stesso. Lo rende noto l'investigatore bavarese Robert Heimberger. Il papà del 18enne Ali Somboly, che venerdì ha ucciso 9 persone prima di togliersi la vita, ha infatti riconosciuto il figlio in uno dei primi video circolati in Rete e si è presentato al più vicino commissariato di polizia per comunicare i propri sospetti.