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George Floyd "chiese aiuto col suo ultimo respiro ma il poliziotto non dimostrò la minima compassione". Lo ha detto il procuratore Steve Schleicher durante il processo all'agente Derek Chauvin, accusato di aver soffocato con la sua lunga stretta al collo l'afroamericano George Floyd. "Floyd implorò finché non poté più parlare - ha aggiunto -. Tutto quello che era richiesto era un po' di compassione e non ne fu dimostrata nessuna quel giorno".