Giordania: solo propaganda dell'Isis
Gli Usa non confermano la morte della cooperante 26enne in mano all'Isis. Per il Pentagono, al momento "non ci sono prove" che Kayla Jean Mueller sia rimasta uccisa in un bombardamento dei caccia giordani contro obiettivi jihadisti a Raqqa, nel nord della Siria. Dubbi anche da Amman sulla sorte della 26enne: la notizia diffusa dallo Stato Islamico è stata infatti bollata come "una trovata che ha a che fare con le pubbliche relazioni".