Battute sessiste, body shaming, razzismo: in 22mila eventi ufficiali non si contano le scivolate del principe
Per 64 anni Filippo di Edimburgo è stato il principe consorte (non il re). Al fianco della Regina Elisabetta e da solo ha preso parte ad oltre 22mila eventi pubblici. E verrà ricordato anche per le sue note gaffe, alcune delle quali oggigiorno lo avrebbero fatto finire in un tritacarne mediatico. Battute sessiste, body shaming, razzismo: il campionario del principe Filippo era molto vario. Eppure, il suo umorismo inglese lo ha sempre salvato agli occhi dei suoi sudditi. Ecco un elenco non esaustivo delle sue famigerate "uscite".
1961: durante un evento allo Scottish Women’s Institute, un ente di beneficenza che si occupa della conservazione delle tradizioni scozzesi (soprattutto quelle domestiche) Filippo di Edimburgo si fece sfuggire: "Le donne britanniche non sanno cucinare"
1967: in piena Guerra Fredda fu chiesto al principe Filippo se volesse visitare l'Unione Sovietica. E lui rispose: "Mi piacerebbe molto andare in Russia, anche se quei bastardi hanno ammazzato metà della mia famiglia".
1969: al termine di una esibizione davanti ai Reali, il cantante Tom Jones, definito il "gallese dalla voce d'acciaio" per la sua estensione tonale, si sentì domandare dal principe Filippo: "Con cosa fai i gargarismi? Con i ciottoli?".
1974: sventato un piano per il rapimento della figlia Anna, sarcastico il commento del principe Filippo: "Se quell'uomo fosse riuscito a rapire Anna lei gli avrebbe fatto passare l'inferno durante la prigionia".
1981: la Gran Bretagna affronta una pesantissima recessione economica, molti restano senza lavoro nel Regno Unito. Filippo di Edimburgo si lascia andare: "Tutti dicevano che fosse necessario più tempo libero, e adesso si lamentano di essere disoccupati".
1984: viaggio ufficiale dei Reali in Kenya e dopo aver accettato da una donna locale un dono, Filippo di Edimburgo le domanda. "Sei una donna, vero?".
1986: Filippo di Edimburgo "scivola" ancora sul razzismo. A un incontro del Wwf, parlando dei cinesi, dice: "Se ha quattro gambe e non è una sedia, se ha due ali e vola ma non è un aeroplano, e se nuota e non è un sottomarino, i cantonesi se lo mangeranno".
1986: il principe Filippo se la "prende" ancora con gli asiatici. Durante una visita ufficiale in Cina, incontrando un gruppo di studenti inglesi, li "avvisa": "Se rimarrete qui, vi verranno gli occhi a mandorla".
1988: ma anche coi propri figli non è mai stato vellutato. Quando gli fu sottoposto dal figlio Andrea, duca di York, il progetto della casa che avrebbe fatto allestire per andarci a vivere con la moglie Sarah Ferguson, il principe Filippo gelò tutti: "Sembra la stanza di una prostituta".
1991: in Thailandia, ricevendo un premio per la protezione degli animali, il principe Filippo si fece sfuggire un commento non proprio lusinghiero: "Il vostro Paese è uno dei centri più noti per il commercio di specie in pericolo".
1992: visita in Australia, al principe Filippo viene chiesto di accarezzare l'animale rappresentativo, il koala. Secco il suo rifiuto: "Oh no, potrei prendere qualche malattia spaventosa".
1994: alle Isole Cayman, il principe Filippo incontra un ricco uomo d'affari locale. Una curiosità lacerava Filippo: "La maggior parte di voi discende dai pirati, vero?".
1995: il principe Filippo in Scozia parla con un istruttore di guida: "Come fai a tenere la gente del posto lontana dall’alcol abbastanza a lungo da superare il test?".
1996: a Dunblane un uomo armato uccide 16 bambini e la loro insegnante. Viene chiesto al principe Filippo cosa pensasse della messa al bando delle armi. "Se un giocatore di cricket, per esempio, improvvisamente entrasse in una scuola e ammazzasse un sacco di gente con una mazza da cricket, cosa che potrebbe fare molto facilmente, cosa faremmo? Bandiremmo le mazze da cricket?".
1998: Filippo incontra uno studente che aveva appena terminato un viaggio avventuroso in Papua Nuova Guinea. Ecco la domanda del principe: "Quindi sei riuscito a non farti mangiare?".
1999: Filippo si intrattiene con un gruppo di disabili a Cardiff. Vicino ai non udenti c'era un gruppo musicale che intratteneva. E Filippo, che evidentemente non gradiva, disse: "Sordi? Se vivete qui vicino, non c’è da meravigliarsi che siate sordi".
2000: il principe Filippo visita la nuova ambasciata britannica a Berlino che era appena stata inaugurata dalla Regina. E lui: "È uno spreco di spazio veramente grosso".
2000: il principe Filippo è in Italia e l'allora presidente del Consiglio Giuliano Amato gli offre un pregiatissimo vino italiano. Ma Filippo non gradisce: "Datemi una birra, non mi interessa quale, basta che sia birra!".
2001: il tatto di Filippo con l'età peggiora sempre di più. Durante un incontro con dei ragazzini, un 13enne dice al principe che sogna di andare nello spazio. E lui: "Sei troppo grasso per fare l’astronauta".
2001: sir Elton John si esibisce per i suoi amati reali alla Royal Variety Performance. Il principe Filippo mormora: "Vorrei che spegnesse il microfono".
2002: un importante imprenditore aborigeno australiano è in visita ufficiale a Buckingham Palace. Il principe Filippo: "Siete ancora soliti tirarvi le lance?".
2005: a Bristol si prepara l'inaugurazione della facoltà di ingegneria dell'Università e per l'arrivo della Regina l'ateneo è stato chiuso. Ma forse nessuno ha avvisato Filippo che dice: "Non mi sembra che si lavori molto in questa università".
2009: Filippo legge ad alta voce il nome di un importante uomo d'affari, Atul Patel, durante un ricevimento organizzato per 400 indiani britannici. "Stasera ci sono parecchi membri della tua famiglia qui". Gelo in sala.
2012: Filippo in visita a Bromley, nel Kent, si rivolse così alla assistente sociale Hannah Jackson, allora 25enne, che indossava un abito con una zip dal collo in giù: "Mi arresterebbero se tirassi giù la zip di quel vestito".
2012: Filippo incontra un gruppo di disabili e a David Miller, che si sposta con una carrozzina elettrica, dice: "Quante persone hai investito con quella cosa stamattina?".
2013: il principe Filippo visita l'ospedale di Luton e Dunstable e a un'infermiera di Manila dice: "Le Filippine devono essere mezze vuote, visto che siete tutti qui a mandare avanti la sanità nazionale".
2013: il principe Filippo incontra Malala Yousafzai, la ragazza che era stata condannata a morte dai talebani perché voleva andare a scuola e che è diventata simbolo delle campagne per il diritto delle ragazze a studiare: "I bambini vanno a scuola perché i genitori non li vogliono in casa".