L'ordigno esplosivo installato sull'auto della giornalista e politologa Daria Dugina, figlia dell'ideologo di Putin Alexander Dugin, è stato fatto esplodere a distanza. La conferma arriva dalla polizia russa, secondo cui "è stato accertato che la bomba sull'auto della Dugina è stata innescata a distanza. Presumibilmente, l'auto è stata monitorata e il suo movimento è stato seguito", ha detto una fonte della polizia alla Tass.