© Ansa
Gli Usa hanno definito "un affronto alla giustizia" la condanna dell'ex leader di Myanmar, Aung San Suu Kyi, e hanno chiesto la sua liberazione. La Suu Kyi è stata condannata ad altri 4 anni di carcere per violazione delle restrizioni sul coronavirus e per importazione e possesso illegale di walki-talkie. "Accuse ridicole" secondo Amnesty International che ha chiesto "che sia rilasciata insieme a migliaia di persone detenute ingiustamente".