E' il prototipo di future basi lunari o marziane. Il lancio è avvenuto dalla base dell'Aeronautica militare statunitense a Cape Canaveral
E' stata lanciata la capsula Dragon, a bordo della quale si trova la prima "casa gonfiabile" spaziale, prototipo di future basi lunari o marziane. Il lancio è avvenuto dalla base dell'Aeronautica militare statunitense a Cape Canaveral con il razzo Falcon 9 costruito, come Dragon, dall'azienda privata Space X. A bordo della capsula ci sono anche 3 tonnellate tra rifornimenti, pezzi di ricambio e materiali per gli esperimenti.
SpaceX, gruppo aerospaziale fondato nel 2002 da Elon Musk, numero uno di Tesla Motors, ha anche dimostrato di poter effettuare un atterraggio in mare: il razzo Falcon 9, infatti, è rientrato con successo nel mezzo dell'Oceano Atlantico su una piattaforma galleggiante. E' la prima volta dopo precedenti tentativi falliti. L'atterraggio, inoltre, è il secondo conclusosi positivamente, poiché nello scorso dicembre Falcon 9 ritornò sulla Terra a Cape Canaveral, dopo aver lanciato nello spazio un razzo.
La "casa gonfiabile", denominata Beam, verrà attaccata alla Stazione Spaziale Internazionale per i prossimi due anni, e fornirà importanti dati per migliorare la salute dell'uomo: Beam, infatti, trasporta anche 20 topi che aiuteranno i ricercatori a comprendere meglio l'atrofia muscolare, visto che nello Spazio i muscoli bruciano più energia.
Il rientro per la capsula Dragon è invece previsto dopo l'11 maggio, quando partirà per rientrare sulla Terra: porterà con sé alcune sostanze del corpo di Scott Kelly, astronauta americano sulla Stazione Spaziale, che serviranno a comprendere come il corpo umano reagisce a periodi estesi nello Spazio. Il tutto in vista del prossimo obiettivo: sbarcare su Marte.