L'Organizzazione per la proibizione delle armi chimiche ha fatto sapere che nei campioni di sangue e urina prelevati al leader dell'opposizione russa Alexey Navalny è presente un agente nervino simile al Novichok. L'organizzazione ha rilevato la presenza di un "inibitore della colinesterasi" simile a due delle componenti del Novichok messe al bando proprio dall'Opac.