La causa potrebbe essere una batteria al litio surriscaldatasi. L'esercizio era già stato sanzionato in passato
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Quattro morti e due feriti gravi. Questo il bilancio dell'incendio che ha colpito un negozio di manutenzione di E-bike e monopattini elettrici di New York, nel quartiere di Chinatown. Secondo le prime ricostruzioni il rogo sarebbe stato causato da una batteria al litio in carica, che dopo essersi surriscaldata, sarebbe esplosa, dando il via alle fiamme.
Dal piano terra, dove si trova l'attività, le fiamme si sarebbero rapidamente espanse ai piani superiori, dove si trovavano le quattro vittime, due donne (74 e 62 anni) e due uomini (di 85 e 71 anni). Il capo dei vigili del fuoco David Flynn ha affermato che il negozio era stato multato per 1.600 dollari lo scorso agosto dopo un'ispezione, in quanto erano state infatti rilevate diverse norme sulla sicurezza: "Ci sono state violazioni relative alla quantità di dispositivi che si trovano sul posto, al loro sistema di ricarica e anche relative al cablaggio elettrico necessario per caricare questi dispositivi. Laura Kavanagh, commissario dei vigili del fuoco di New York, ha inoltre comunicato che nell'ultimo anno a New York si sono già verificati più di 100 incendi, con 13 vittime, a causa di esplosioni provocate da batterie al litio, invitando tutti i cittadini a prestare maggiore attenzione.
Un uomo di cognome Liu ha rivelato all'Associated Press di essere il proprietario del negozio, affermando che non avrebbe lasciato nessuna batteria in carica dopo aver chiuso il locale. “Il negozio esiste da sei anni. Controllo prima di partire ogni notte". "Ho controllato ieri sera, staccato l'alimentazione oltre a quelle del monitor e della porta automatica".Ha poi aggiunto: “Ho ricevuto una chiamata da un vicino che mi ha parlato dell'incendio. Sono andato nel mio negozio ma non sono riuscito ad avvicinarmi per colpa delle fiamme. Ho visto molto fumo. Il mio negozio è andato. Ho lavorato per niente per anni".